Con molto entusiasmo MarathonBia aveva organizzato per ieri sera un'uscita in notturna sul nostro Monte Baldo.
Erano chiamati a partecipare tutti i Latin, quindi si prospettava un assedio alla montagna degno del generale Custer.
In realtà defezione dopo defezione, ci siamo ritrovati a partire da Verona io e lui, con l'accordo di trovare il solo Latin Paolo, che abita proprio alle pendici del Baldo.
Nonostante l'epidemia di lebbra che ha colpito la nostra armata, non ci siamo fatti intimidire dalle tenebre ed abbiamo iniziato la risalita verso le 9.
Paolo ci ha condotto finalmente su un sentiero battuto, visto che per la nostra imperizia in passato ci siamo sempre dedicati alle linee di massima pendenza. Totalmente anarchici a sentieri segnati: dritti in vetta!
Questa volta infatti, abbiamo corso circa venti chilometri invece dei soliti dieci, per il medesimo dislivello. Le ginocchia ringraziano.
La serata è stata fresca e piacevole, il panorama come sempre emozionante, la compagnia ottimamente selezionata!
Domenica il Bia si lancerà nella Dolomites Sky Race e considerate le temperature potrebbe essere l'anno buono per arrivare sul Boè. Purtroppo (o per fortuna) io mi perderò questa immane fatica. Sarà in gara anche l'Alieno, ma non abbiamo notizie sul suo stato di forma... in ogni caso, ci soprenderà.