Mi sembra giusto dedicare un intervento all'evento accaduto venerdì scorso al Tamburino Sardo di Custoza. La combriccola delle giovani matricole composta da Clod, Bia, le General, il sottoscritto e la mitica Enri ha inviato una rappresentativa all'evento mediatico più importante della nostra nuova società ludico/sportiva. La serata comincia male. Nonostante la mia convinzione di sapere la strada, mi perdo, e se non fosse per la comparsa del Mentore nel senso opposto al nostro, saremo in qualche campagna del Villafranchese.
Per quello che riguarda me e la mitica Enri, questa è la prima cena sociale Latin mentre per il Clod siamo al secondo round. Mano a mano che i Latin arrivano mi rendo conto che le facce sono le stesse che vedo in giro durante le uscite sul lung'adige e che quindi in sostanza tutti i veri corridori di Verona sono con noi.
A un'ora dall'arrivo, il ristorante era stato ormai completamente INVASO. La cena procede bene ma il bello arriva subito dopo il caffè.
Devo dire che l'idea che mi ero fatto su tutta la facenda Latin era quella di un gruppo di personaggi presi bene e che comunque non riuscissero ad attrarre veri e propri guru della corsa. Non so se essere più sconvolto di aver visto un uomo con 237 maratone all'attivo o di aver visto un ultra sessantenne che corre 42km in 3 ore e 30. Correre 3 maratone in 3 settimane mi sembra allucinante ma aver visto che a 50anni si può è comunque di ispirazione. La cosa che mi ha toccato di più è stato il racconto di un Latin che ha condiviso la sua esperienza di corsa nel deserto, quasi ci scappa la lacrima.
Da questa cena/incontro/sbronzata è venuto fuori che il nostro gruppo giovani corridori si occuperà di riprogettare il sito dell'associazione introducendo nuove funzionalità e nuove idee. La cosa, non ve lo nascondo, mi spaventa, ma allo stesso tempo nutro molte aspettative su quello che tireremo fuori dal cappello (sito attuale: http://www.latinmarathonlovers.it ).
Devo ricredermi riguardo a tutto quello che inizialmente pensavo dei Latin e ora sono fiero di farne parte. Il tocco di classe di regalare il cappellino ha chiuso in bellezza una bella serata passata con una buona compagnia di pazzi corridori nostrani.
Già ti vedo in coda dal panettiere sabato mattina: Gazzetta e berretto dei Latin!
RispondiEliminaporca miseria mi spiace a stecca non esser venuto a far una magnata coi latin
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