martedì 12 aprile 2011

.. e allo sport chi ci pensa?

Un recente accadimento veronese ha provocato in me una serie di esplosioni addominali non facilmente controllabili.
Cerco di spiegarmi brevemente.
A causa dello spostamento dell'ingresso del pronto soccorso dell'ospedale più importante della città i runners e i ciclisti scaligeri subiranno un'ingente riduzione dello spazio loro disponibile per l'allenamento domenicale.
Un tratto della strada che corre parallela all'Adige - e che da tempi immemori ogni domenica è chiusa al traffico affinchè i cittadini sportivi ne facciano uso - sarà, infatti, chiuso da oggi per permettere il transito di tutti i mezzi diretti al pronto soccorso stesso. 
Questa via, per un totale di 5km, non veniva solo utilizzata da runners invasati come il Generale, ma era sprattutto percorsa da "sportivi della domenica", famiglie, bambini e alieni.
Ora io non voglio scrivere un post in pieno stile da libro cuore, sono realista e capisco le necessità logistiche di una città, e una società, in piena evoluzione.
Credo peró che una riflessione sia d'obbligo.
Pur non essendo una metropoli, la bellissima Verona non abbonda, infatti, di zone pubbliche dedicate agli sportivi e, di conseguenza, al benessere fisico.
Sarebbe stato dunque apprezzabile uno sforzo delle competenti autoritá in tal senso, magari sopperendo a questa "perdita" con una nuova ed ulteriore soluzione di viabilità.
O in qualunque altro modo.
Qui l'articolo sul nostro prestigioso giornale locale: l'Arena.
Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c'è certezza.

4 commenti:

  1. Basta con l'aiutare questi nulla facenti dei podisti che poi in % esagerate son pure pseudo-Komunisti.

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  2. Se le amministrazioni non cominciano a fare qualcosa saremo tutti costretti a convertirci al parcour!

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  3. http://www.larena.it/stories/Home/245172_contrordine_lungadige_attiraglio_torna_ad_essere_chiuso_al_traffico/

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