lunedì 23 aprile 2012

Dramma a Londra

Una giovane ragazza di trentanni è morta correndo la Maratona di Londra, a circa un chilometro dal traguardo.
Correva per beneficenza, ecco la pagina dove si possono ancora fare delle donazioni: http://www.justgiving.com/Claire-Squires2 .
Non conosco la storia di questa ragazza, né ho idea del suo grado di preparazione.
Certamente non bisogna dimenticare che correre 42 chilometri non è una passeggiata e che vale la pena di sottoporsi ad una seria visita medico sportiva ogni anno, anche se spesso all'estero non è obbligatoria. Molti sottovalutano la cosa ed anche il direttivo dell'associazione per cui sono tesserato fatica non poco per ottenere che tutti facciano la visita.
Non ha senso dare per scontato di potercela fare in base a risultati precedenti. Se ho fatto il mio miglior tempo due anni fa non significa certo che io sia in grado di ripeterlo oggi!
Io mi faccio visitare in un centro ospedaliero dove il personale è molto serio e la visita costa esattamente quanto dalle altre parti.

3 commenti:

  1. Posso solo dire che è stata la maratona dove ho visto più "spiaggiati" in assoluto, e non per crampi....anch'io ho sofferto e ho finito per "onore della maglia", ma credo che ci fossero molti "improvvisati maratoneti"...la nostra fiscalità teniamocela stretta...non elimina il problema ma almeno lo filtra...

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  2. Hai perfettamente ragione! Come mai hai sofferto? Faceva caldo-umido?

    Una nota: la povera Claire si prefiggeva di raccogliere 500 sterline. Vista la fama internazionale tristemente raggiunta ne ha raccolte oltre 400.000...

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  3. Sono "scoppiato" per overtraining (almeno credo): stavo bene e sono passato alla mezza in 1h38, in tabella...poi il nulla...non correvo a 5,50 min/km da secoli...uno strazio...ho finito solo perchè ero a Londra...cuore basso e gambe dure...mi spiace solo perchè è uno spettacolo e ci voglio tornare...mi ha salvato il pensiero della Guinness che mi aspettava dopo lo striscione... ho letteramente voluto strafare: Ferrara un mese prima era meglio non farla...anche se con il personale. Se si ha un obiettivo bisognerebbe concentrarsi solo su quello, specialmente se è una maratona delle big 5....sono stato monello e pago dazio...la farò l'anno prossimo con William & Kate, magari come bodyguard :)

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