venerdì 30 agosto 2013

Al via l'Ultra Trail du Mont Blanc


Mentre noi fantastichiamo con l'alieno sulla possibilità di partecipare alla Courmayeur Champex Chamonix del prossimo anno oggi è partita l'edizione 2013 sia dell'UTMB che del CCC.
Eccovi il canale per seguire in diretta le gare: http://www.ultratrail.tv/en.
I favoriti sono per gli uomini Miguel Heras e Julien Chorier, che lo scorso anno ha deciso di non partire, dopo la riduzione del percorso. Se la dovranno vedere con il giapponese Tsuyoshi Kaburaki, sempre piazzato tra i primi dodici nelle cinque edizioni portate a termine, oltre che con l’outsider canadese Gary Robbins. Occhi puntati anche sugli americani, e in special modo su Anton Krupicka, vero e proprio personaggio mediatico, ma anche su Timothy Olson, Mike Wolfe e Mike Foote.
Tra le donne, l’atleta da battere è senza dubbio, Lizzy Hawker, la britannica che ha già vinto questa competizione ben cinque volte. A contenderle lo scettro quest’anno ci sarà di nuovo Francesca Canepa. A fare da terza incomoda sarà Nuria Picas, attualmente la donna più veloce sulle gare fino a 80km.
Buon divertimento!

mercoledì 28 agosto 2013

Runner without a country

Solo qualche giorno fa - a margine di qualche allenamento in salita e davanti ad un enorme piatto di pasta - stavo parlando con il General ed il Bia del tema apolidi, categoria in cui ricadono tutti coloro che, per scelta o per necessità, sono privi di cittadinanza.
Neanche a farlo apposto e ieri ho letto una storia davvero affascinante ed unica: quella di Guor Marial, che ha corso la maratona olimpica di Londra 2012 senza essere afiliato a nessun paese.
Guor è nato in Sudan.
All'età di 8 anni è stato rapito e mandato a lavorare, ma ben presto è riuscito a scappare da suoi rapitori ma poi nuovamente catturato. Al tempo in Sudan era in corso la guerra civile per l'indipendenza di quello che adesso si chiama Sudan del Sud.
Dopo alcuni anni Guor è riuscito ad emigrare, come rifugiato, negli USA dove ha studiato, lavorato e cominciato ad allenarsi presso una high school in New Hampshire dove ha stabilito alcuni record e vinto una borsa di studio per il college in Iowa.
Nelle fasi di qualificazione per Londra 2012, Guor ha stabilito un tempo utile per correre la maratona in Gran Bretagna.
Problemi burocratici però sembravano bloccare l'iscrizione: il comitato organizzatore non voleva accettare alcun atleta senza nazione di appartenenza.
Un caso simile non si era mai verificato prima.
A questo punto il Sudan, nazione di nascita di Guor, ha offerto al maratoneta la possibilità di correre sotto la sua bandiera. Proposta inaccettabile in quanto Guor che dal Sudan era scappato, non voleva assolutamente correre per questo stato sanguinario, senza contare che questo sarebbe uno smacco contro tutti coloro che in passato avevano combattuto per l'indipendenza della nuova nazione africana.
In molti si uniscono agli sforzi di Guor per partecipare all'Olimpiade ed un avvocato californiano lo aiuta permettendogli di raggiungere l'agognata meta.
Guor Marial parteciperà aLondra 2012 proprio sotto la bandiera dell'Olimpiade.
Il tempo di Guor a Londra è stato di 2 ore 19 minuti e 32 secondi.
Alla faccia della burocrazia.


lunedì 26 agosto 2013

Singlet

Nel calendario cinese gli anni vengono dedicati agli animali mentre nel calendario del mezzocaffeista ci sono solo gare e gadget. Quest'anno è l'anno della canotta.
La colpa è di Clod. Un bel giorno ha cominciato ad uscirsene con messaggi sul tenore di "una volta che provi la canotta non torni più indietro". In effetti nell'armadio del podista non può mancare e durante l'estate questo indumento ti permette di rimanere fresco nelle giornate più afose.
Ad inizio estate, l'uomo dal torso gigante Clod, si è presentato vestito da corridore teutonico. Aveva acquistato su eBay un capo della divisa della squadra olimpica tedesca.


Così è esplosa la mia invidia e non ho potuto far a meno di volerlo imitare. Dopo aver scambiato due parole con Clod mi sono reso conto che la canotta (o singlet) originale da gara è un articolo quasi impossibile da acquistare. Non si trova né in negozio, né ordinandola on line.
Esiste un mercato dalle regole oscure dedicato ai prodotti da gara e il mezzo privilegiato per l'acquisto è l'asta on line o gli annunci sui forum specializzati.
Non è ben chiaro quale sia la fonte di approvvigionamento dei venditori. Si dice che alcuni addetti ai lavori riescano, forse con stratagemmi di dubbia natura, a venire in possesso di alcuni articoli che vengono poi proposti a prezzi incredibilmente alti agli appassionati.
Per farla breve ho cominciato a guardarmi intorno e per una canotta di Londra 2012, non indossata, pare che il prezzo minimo si aggiri intorno ai 120€ più spedizione, mentre per i pezzi più pregiati si sale tranquillamente a 250€. Alcuni, attraverso i forum, cercano di scambiare maglie o intere divise, con quelle di altre nazionali.
Non so come farò, ma in qualche modo riuscirò ad acquistare una singlet anche io e allora replicheremo sfide olimpiche sul nostro benamato lungadige.

giovedì 22 agosto 2013

Nuovo record sul Cervino di Kilian

Ieri 21 Agosto 2013 alle ore 17:52 si è scritta una pagina storica della corsa in montagna, Kilian Jornet Burgada in 2h52min02sec ha battuto il precedente record di ascesa e discesa dal Cervino detenuto dal 1995 da Bruno Brunod con 3h14min.
Kilian ha inpiegato 1h56min per raggiungere, dalla piazza di Cervinia, la croce di vetta della Gran Becca, 14min in meno rispetto al precedente record di Bruno.
Kilian ha stabilito anche il nuovo record di discesa abbassandolo di 10min.
Il tutto, come Bruno, senza far uso di corde fisse supplementari.
Come nel precedente record sul Monte Bianco Mathéo Jacquemoud ha partecipato attivamente all'impresa del catalano, facendogli da lepre in alcuni tratti di salita e precedendolo di alcuni metri nei tratti più tecnici in discesa.
Per chi non lo sapesse Bruno per Kilian è stato un mentore, un maestro. Erano talmente legati che Bruno aveva previsto che Kilian ce la facesse proprio in 2h52min (!!).
Su Bruno anche degli episodi di Kilian's quest:


Fenomeni. Entrambi. Chapeu!
"I record sono fatti per essere battuti" (Bruno Brunod).

mercoledì 21 agosto 2013

Val Gardena Mountain Run

Verso la metà di luglio ho fatto questa gara con un amico (la punta di diamante n.d.r.).
Un po' a caso, perchè lui là è di casa. Ortisei, Val Gardena. 
Seconda edizione, iscritti 200, la maggior parte gente della valle che quelle montagne le conosce davvero bene.
Al ritrovo prima di partire ci siamo guardati intorno e quasi ci siamo sentiti fuori posto: tutti atleti veri, non gente come noi. Gente che corre e cammina, cammina e corre.
Lo diceva anche Ivana.

Il bello di queste gare, io lo ripeto sempre, è che si respira un'aria diversa. C'è competizione, ma una competizione sana. Quindi i più forti si mescolano con gli scarsoni senza tanti formalismi.
La gara è una di quelle che vale la pena di fare:
partenza dal centro di Ortise e arrivo in cima al Seceda - 14,5 km - 1300mt D+


Sentieri di montagna corribili conditi da due belle rampe -a metà e verso la fine- con pendenze degne di nota.
Unica nota drammatica: la partenza è subito in salita. Dopo 500mt volevamo già morire.
Le mogli/morose sul tragitto che ci incitavano e ci offrivano birra (!!!) ci hanno subito fatto recuperare le energie!
Siamo arrivati lui 70esimo ed io 78esimo. Grande soddisfazione. Per essere degli sbarbatelli senza arte ne parte non andiamo poi così male.
La consiglio a tutti, l'anno prossimo costringerò i compari a venire perchè ne vale la pena!

domenica 18 agosto 2013

Folli propositi estivi

Quest'estate per me è stata particolarmente allenante: 4/5 uscite a settimana con annesso giro in bici nel week end di circa 60 km.
Una regolarità spaventosa.
Due settimane in montagna al fresco hanno sicuramente aiutato.
Mentre correvo da solo per i monti fantasticavo su possibili gare lunghe condite da dislivelli abominevoli. Il pensiero, ogni volta, correva subito all'Ultra Trail del Monte Bianco.
Quest'anno, infatti, grazie alla 100 km del Sahara ho 3 punti fondamentali per potermi iscrivere alla gara regina di tutte le gare in montagna.
E' l'anno buono.
In particolar modo mi riferisco alla Courmayeur Champex Chamonix (per gli amici CCC), la versione ridotta dell'UTMB. Stiamo parlando di 100 km per circa 5.000 mt di dislivello postitivo nel tempo massimo di 26 ore.
A dicembre ci sono le pre-iscrizioni aperte a tutti coloro che hanno i punti necessari, poi a gennaio estrazione dei 1.900 fortunati che potranno partecipare.
Tornato a Verona ne ho subito parlato con Max - che nel frattempo legge libri su Badwater e guarda documentari sulla Race Across America - sapendo di sfondare una porta aperta.
E così è stato. Il ragazzo è in un momento di delirio da endurance.


Vuole non solo aumentare i km in gara, ma anche fare imprese sempre più degne di questo nome.
Il Sahara ci ha decisamente segnato.
Alla mia affermazione "l'anno prossimo faccio la CCC se mi prendono o in alternativa una gita al polo per la North Pole Marathon o la Polar Circle Marathon", lui mi ha risposto: "Va bene, parliamone, io però ho deciso di fare il Passatore".
Morale della favola: probabilmente faremo la 100km del Passatore e ci iscriveremo alla CCC, poi per il resto se ne parlerà.
Senza dimenticare la Lake Garda Marathon che ci aspetta a ottobre!
In tutti questi deliri manca all'appello il General, infortunato di lungo corso, e Clod la lepre del gruppo che è in esilio volontario in Spagna dove non c'è internet e ci si ciba solo di bacche e radici.
Al suo ritorno verrà bombadarto di informazioni folli e costretto a partecipare.
Tutti per uno e uno per tutti!