martedì 27 marzo 2012

Il grillo parlante

Come si è ormai capito io fatico a relazionarmi con il mio entusiasmo. O forse è il mio entusiasmo che fatica a relazionarsi con me. 
Ogni tanto, anzi ogni spesso, mi gaso incredibilmente per una qualche avventura estrema - rigorosamente sportiva - che vorrei realizzare il prima possibile dando così soddisfazione alla sete di follia di cui si nutre il mio karma.
Fortunatamente sento ancora la necessità di almeno un commilitone per iniziare l'impresa eroica di turno. Da solo so che non mi divertirei e non mi godrei appieno l'avventura. Mi piace la compagnia dei miei amici maschi. 
No, il mio non è un matrimonio di facciata.
Credo.
Ma, ancor più fortunatamente, i compagni di allenamenti hanno imparato ad ascoltare i miei vaneggiamenti avventurosi senza darmi corda. Mi lasciano parlare in modo che io possa sproloquiare a volontà per una decina di km e così sanno che mi calmo e per almeno un mesetto non romperò più loro le scatole.
L'ultimo in ordine di tempo a subire la mia furia agonistica è stato Max.
Mercoledì scorso lui ed io abbiamo fatto un allenamento di 8 km a bomba (che per noi significa 4 min/km) ed io, gasatissimo per la risposta del mio statuario fisico al misero sforzo di turno, ho iniziato una lunga - l'ennesima - opera di convincimento per la 100km del Sahara.
E' il mio ritornello annuale che dura da marzo a luglio e che ormai va avanti da un lustro. Vediamo se stavolta convinco qualcuno. 
Funziona circa così:
Bia: "Dai cazzo spettacolo l'anno prossimo cascasse il mondo facciamo la 100km del Sahara, che dici? Daiiiii"
Max: "Si, bello, vedremo"
Bia: "Dai dai bisogna prenotare con anticipo sennò finiscono i posti"
Max: "Sentiamo gli altri, valutiamo e poi ne parliamo. Costa abbastanza"
Bia: "Non c'è tempo, bisogna decidere, è una figata non possiamo non farla. Fanculo i soldi, vendiamo la casa per andare"
Max: "Già, bella idea, ora ne discutiamo bene e limiamo i dettagli"
Bia: "Ci troviamo per decidere e prenotare domani o dopodomani? Spettacolo, ci invidieranno tutti, non vedo l'ora"
Max: "Si davvero bello, dai ci sentiamo domani per l'allenamento, ora, come vedi, siamo arrivati a casa, ciao"
Io torno a casa tutto contento, me ne dimentico per qualche giorno e poi ricomincio.
Ogni tanto però c'è qualche scheggia impazzita che non solo mi da corda, ma anzi, le spara ancora più grosse di me. E così io mi carico ancora di più, pur sapendo dell'estrema difficoltà dell'impresa propostami.
In particolare il mio grillo parlante personale delle cazzate folli è l'alieno.
Ieri, dal nulla, mi scrive invitandomi a partecipare a questa: http://www.zitoway.com/100-km-del-sahara-no-stop.html.
Maledetto alieno lo sa che ho un debole per il Sahara.
100 km no stop, in un fine settimana via il dente e via il dolore.
Sono 24 ore che ci penso.
 

E' una follia ovviamente, impossibile, difficilissimo, però è uno spettacolo!
Chi viene?

3 commenti:

  1. Io Ovviamente!
    Chiamo l'organizzazione stasera...per quanti prenoto?
    Alien83

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  2. Dimenticavo di puntualizzare,
    anche io ho un debole per il Sahara, e un fiasco passato da esorcizzare!
    Alien83

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