Non so bene il perchè ma martedì mi sono fatto convincere da Clod per un allenamento che non ha nulla a che vedere con la preparazione alla Verona Marathon.
Ore 18.45 ritrovo alla pista di atletica, 2 km di riscaldamento attorno alla pista e poi 8x1000 (proprio come quello destinato alla Chiesa Cattolica) a tutta birra. L'esperienza in pista è sempre traumatica ma allo stesso tempo affascinante.
Da una parte ci sono i fighetti con i RayBan che zompettano agli 8min/km ma dall'altra ci sono i super-eroi agonisti.
Da una parte ci sono i fighetti con i RayBan che zompettano agli 8min/km ma dall'altra ci sono i super-eroi agonisti.
Non riuscirò mai ad entrare nelle menti dei non runners che sperano con due allenamenti a velocità "shopping" di preparare la stagione di calcetto, e per farlo vengono sull'ovale dei 400m per vedersi sorpassare a tutta velocità da chiunque. Ci dev'essere una parte di sommo divertimento che non riesco a cogliere.
Per quello che ci riguarda la seduta è stata impegnativa ma di soddisfazione. Clod a 3'40'" e io a 4'00" abbiamo fatto queste benedette ripetute alternando 2 min di riposo ad ogni 1000m, cercando di non farci prendere la mano dalle velocità folli di un paio di velocisti superdotati.
Fino al 7 ottobre non penso di ripetere l'esperienza pista in allenamento ma alle porte c'è la Lupatotissima che ci spremerà ben bene in un'ora di sprint contro noi stessi. Santi Pietro e Paolo pregate per noi:
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