mercoledì 20 luglio 2011

Mr. Bowerman

Non so quanti dei nostri lettori possano essere curiosi come il sottoscritto ma dopo circa 2 anni ho voluto vederci chiaro su uno dei quesiti al quale, per pigrizia, non ho mai voluto cercare risposta.
Le mie penultime scarpe da corsa sono state delle Nike Air Pegasus. Nonostante i molti chilometri percorsi e il buco sulla punta di una delle due instancabili amiche, sono ancora li. C'è sempre stato un quesito che ogni qualvolta le guardo mi risuona nella testa: "Chi ca..o è Bowerman?". Sulla suola, all'interno della scarpa, si nota un'immagine con il profilo di un uomo con un cappello e una scritta "Bowerman Series". La stessa scritta e lo stesso logo li ho rivisti altre volte, in altre scarpe, in vari negozi.
Dopo molto tempo finalmente ho trovato una risposta. Infatti Bill Bowerman "è stato un allenatore di atletica leggera e imprenditore statunitense, e fu inoltre co-fondatore della Nike" (fonte wikipedia). Il nostro amico Bill ha allenato vari atleti tra cui il famoso Steve Prefontaine, morto in un incidente d'auto a soli 24 anni e soggetto del film "Without Limits".
Bill Bowerman fondò la Nike con Philip Knight (studente di economia) nel '67 per importare scarpe dal Giappone. Le scarpe che importavano erano create dalla Onitsuka Tiger che ora chiamiamo tutti Asics. Dopo pochi anni, però, il vecchio Bill si è dedicato alla sperimentazione: è rimasto famoso nell'aver rovinato il waffle-iron della moglie (la macchina per fare la cialda bucherellata detta anche gauffre) nel tentativo di rendere più leggere le suole. Se ci pensate le suole delle Nike sono tuttora così!
Nel frattempo Mr Bowerman, in 24 anni di onorato servizio come allenatore alla Oregon University, è riuscito a vincere i campionati 23 volte e ad ottenere 4 titoli NCAA.
Ora che ho trovato risposta ad uno dei quesiti più importanti della mia vita posso andare avanti e comprarmi un nuovo paio di Pegasus "Bowerman Series".

P.S. del correttore di bozze: NO ALLE VESCICHE MADE IN NIKE, si a Valsoia.

Nessun commento:

Posta un commento