Aneddoto veloce.
L'altra sera son andato a correre da solo. Solito percorso lungo le rive dell'Adige.
Ad un certo punto mi fermano due ragazzi in macchina per chiedermi delle indicazioni stradali.
Ragazzi: "Scusa sai dirci dov'è il quartiere di San Massimo?"
Bia: "Ciao, siete un bel po' lontani, dovete andare ..." (seguono lunghe e articolate spiegazioni)
Ragazzi: "Va bene dai, grazie"
Bia: "Prego, ciao"
Ragazzi: "Scusa scusa, ma perchè corri? Sei in forma, cosa ci fai fuori con questo freddo alle otto di sera?"
Bia: "Sai, non avevo un cazzo da fare stasera"
..Risate sguaiate di tutti..
Ragazzi: "Voi veronesi siete proprio tutti matti"
Bia: "Meglio essere matti che mangiare felini di piccolo taglio a colazione"
..Risate sguaiate solo mie..
Bia (in dialetto stretto e notevolmente scurrile): "Dai vicentino sto scherzando, non è mica colpa mia se mangiate gatti da generazioni"
..Risate sguaiate di tutti..
Ragazzi: "Dopo tutto sto casino non ci ricordiamo più le indicazioni stradali che ci hai detto!"
Bia (il grado di scurrilità è ormai alle stelle): "Siete in culo ai lupi e io mi sto ghiacciando le palle, andate là in fondo e chiedete ancora, mal che vada seguite il canale e ci rivediamo al prossimo ponte!"
Ragazzi (bestemmie a volontà e risate a crepapelle): "Va bene veronese, buona corsa, ciao!"
Bia: "Ciao magnagatti, buon giro in macchina!"
Ce ne siamo andati tutti con le lacrime agli occhi a forza di ridere.
Ho sperato di ritrovarli per proseguire il teatrino, ma non li ho più visti, probabilmente sono stati mangiati dai lupi che stazionano nella periferia scaligera.
Larga è la foglia, stretta è la via, dite la vostra che io ho detto la mia.
For real?
RispondiEliminaSi. Però si è svolto tutto in modo molto più scurrile ovviamente
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