lunedì 29 giugno 2009

Julie Moss

Questa volta non si tratta strettamente di un'impresa, ma di una ragazza dilettante e semisconosciuta che ha contribuito a rendere leggendario l'eroismo dei partecipanti alle gare di fondo.
Julie Moss nel 1982 era una studentessa universitaria, alle prese con la propria tesi di fisiologia dello sport. Proprio per ricavare dati per la sua tesi di laurea decise di partecipare ad un ironman, per studiare gli effetti sul fisico di una gara devastante.
L'intento era inizialmente quello di partecipare, da principiante, a questa manifestazione che all'epoca era ai primordi. Quando però si ritrovò in testa alla corsa dopo i 4,8 km di nuoto e i 180 km di bicicletta, lo spirito competitivo la spinse a gestire l'ultima frazione (la maratona) con l'obiettivo di vincere.
A meno di un chilometro dal traguardo era ancora prima.
Guardate per vedere un'eroe vero.


3 commenti:

  1. Fa venire i brividi questo video..

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  2. allucinante!!Sconvolgente!!Mai visto niente di simile... poretta...

    Zambo

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  3. davvero non so come abbia fatto ad arrivare in fondo viva. mi viene davvero mezzo metro di pelle d'oca a vedere questo video.

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